Incluso o impattato - dente

Un dente privo della possibilità di erompere naturalmente. Può essere totalmente ricoperto da osso (inclusione ossea), o in parte da mucosa (inclusione osteomucosa). In ordine di frequenza possono rimanere inclusi gli ottavi superiori, gli inferiori, i canini superiori, occasionalmente gli altri.

Indice di placca

L'indice di placca (PlI) (Silness J & Löe H), viene registrato, nel corso dell'esame clinico parodontale, in 6 siti per ciascun elemento dentale presente tramite sondaggio circonferenziale con sonda parodontale manuale. I 6 siti dentali considerati sono: buccale, mesio-buccale, disto-buccale, linguale, mesio-linguale e disto-linguale. Le sei misurazioni rilevate vengono sommate e divise per 6 per ottenere il PlI per singolo elemento. L'indice di placca per soggetto viene poi calcolato come media dell'indice dei singoli elementi (Media: somma degli indici dei singoli elementi dentali diviso il numero di elementi dentali considerati). In questo modo il parodontologo clinico ottiene una valutazione accurata della quantità di placca batterica non rimossa.

Indice di sanguinamento

L'indice di sanguinamento del solco gengivale, misura, nel corso dell'esame clinico parodontale, la presenza di infiammazione della gengiva. Viene valutato a tal proposito il sanguinamento prodotto dal sondaggio in quattro punti (vestibolare, linguale, interprossimale mesiale e interprossimale distale) della gengiva che circonda ogni singolo dente.

Intarsio dentale

L’intarsio dentale è uno speciale restauro effettuato sui denti posteriori, molari e premolari, in ceramica o in resina. Viene costruito in laboratorio e poi cementato sul dente precedentemente preparato per accoglierlo. Con l’intarsio dentale si ristabilisce la struttura anatomica di denti precedentemente affetti da carie in modo estetico.

Interprossimale - spazio

Lo spazio tra denti adiacenti.

Interprossimale - superficie

La superficie del dente che da verso lo spazio interprossimale.

Iperplasia gengivale

Aumento della gengiva di natura non infiammatoria, che non dipende da fattori irritativi locali, caratterizzato da un incremento nel numero delle cellule.

Ipersensibilità dentale o dentinale

Reazione dolorosa del dente, a carattere acuto e improvviso, provocata dall'esposizione agli stimoli fisici (caldo e freddo), chimici, meccanici o osmotici ( dolce e salato).

Ipertrofia gengivale

Abnorme aumento della gengiva che circonda i denti, causato da cattiva igiene orale.

Ipodontia

Congenita assenza di uno o più denti con riduzione del loro numero complessivo.