Aftosi

Malattia infettiva dovuta ad un ultravirus che colpisce soprattutto le mucose orali, vulvari.

Afta

L'afta è una piccola erosione della mucosa orale dall'aspetto rotondeggiante, con dimensioni che variano da uno a più di dieci millimetri. La localizzazione più frequente dell'afta è sulla mucosa interna di guance e labbra ma può presentarsi anche sulla lingua e sul palato.
L'afta singola generalmente guarisce spontaneamente in 10/14 giorni ma può ripresentarsi, anche di frequente, prendendo il nome di Stomatite Aftosa (o aftosica) Ricorrente. Questa forma colpisce ambedue i sessi e, pur potendo presentarsi ad ogni età, si osserva più spesso nei bambini e nei giovani. Le lesioni ulcerative possono comparire in numero variabile da uno a sei. Iniziano con una piccola vescicola di pochi mm. che dopo 24-48 ore si rompe trasformandosi in una piccola erosione di colorito biancastro dai margini di colore rosso intenso. Frequentemente tali lesioni evolvono allo stadio di ulcera diventando dolenti e fastidiose: il contatto con cibi caldi o piccanti, salati o acidi provoca una forte sensazione di bruciore che a volte condiziona l’alimentazione del paziente.
Esistono tre forme di stomatite aftosa ricorrente: minore, maggiore ed erpetiforme. La forma minore si presenta con piccole ulcere dolenti e recidivanti, rotonde e ben definite, con margini rilevati circondati da un alone arrossato e con una parte centrale necrotica poco profonda. La forma maggiore è simile alla minore ma le ulcere sono più grandi e profonde, spesso lasciano esiti cicatriziali e possono durare per settimane o mesi. La forma erpetiforme è la meno comune ed è caratterizzata da ulcere piccole e numerose.
La cura dell'ulcera tipica dell'afta singola può giovarsi dell'applicazione topica di specifici prodotti a base di cortisone (Aftab®  - compresse adesive buccali o Topsyn® gel). Nei trattamenti locali delle afte hanno dato buoni risultati anche prodotti a base di Aloe vera (Alovex® - in gel o dischetti bioaderenti).

Affollamento dentale

Sovrapposizione dei denti spesso conseguente alla mancanza del naturale spazio di allineamento.

Abutment o pilastro

Parte dell'impianto dentale che fa da collegamento tra l'impianto stesso e la corona dentaria.

Abrasione dentale

Consumo patologico delle superfici masticatorie dei denti causata da attrito generato dallo sfregamento.
Si rileva in forma più accentuata nel soggetto bruxista.
Può essere causata anche dall'uso di spazzolini duri e dentifrici ad alta abrasività.
Comuni sono le abrasioni del colletto da spazzolamento che spesso causano una particolare sensibilità del dente alle temperature (caldo e freddo) e agli stimoli chimici.

Ablazione del tartaro

Operazione di asportazione del tartaro sopra e sottogengivale che può essere effettuata con strumenti a mano o con apparecchi rotanti o vibranti ad ultrasuoni.