
Aria espirata nel corso della fonazione e respirazione che contiene vapore acqueo, alcuni gas e delle scorie microscopiche.
L'alito generalmente è inodore, ma quando nella sua composizione aumentano i composti volatili solforati e raggiungono quantità superiori a 85 parti per bilione (PPB), misurate con un apparecchio denominato Halimeter, comincia a comparire l'odore caratteristico dell'alitosi.
Le acquisizioni scientifiche più recenti dimostrano che la maggior parte dei casi di alterazione dell'odore dell'alito, il 90% circa, derivano da problemi all'interno del cavo orale.