
PREVIDENTAL sta realizzando una serie di strumenti di divulgazione tra cui questo portale ed una collana di opuscoli informativi pratici per rendere più comprensibili i principali e più attuali temi di interesse dei pazienti. Le informazioni sono fornite in modo da consentire a chiunque abbia letto un articolo informativo su questo portale o un opuscolo informativo edito da PREVIDENTAL di sapere quanto gli basta per:
PREVIDENTAL sta incoraggiando lo sviluppo e la diffusione presso gli specialisti di strumenti per la efficace illustrazione delle principali patologie e delle relative terapie odontoiatriche per migliorare la qualità della comunicazione dei centri odontoiatrici con i loro pazienti. Questi strumenti potranno aiutare e guidare quegli specialisti che vogliono mettere al centro della propria attività la qualità della prestazione, un eccellente servizio ed una efficace comunicazione con i loro pazienti a migliorare la comprensione e la consapevolezza dei loro pazienti sulle modalità di prevenzione, diagnosi e cura delle patologie odontoiatriche.
La prevenzione e l'igiene in Odontoiatria sono l'unico strumento per impedire o ritardare l'insorgenza di patologie più serie e più costose da curare. Attraverso un'accurata e scrupolosa igiene ed un attento e sistematico programma di controlli è possibile diminuire e addirittura azzerare la probabilità di insorgenza di queste patologie e di conseguenza evitare i conseguenti costi di accesso alle terapie odontoiatriche che ne deriverebbero.
A tale scopo PREVIDENTAL promuoverà la costituzione di una rete di centri odontoiatrici disponibili sul territorio a promuovere e sostenere con apposite convenzioni una seria ed efficace prevenzione in odontoiatria.
Prevenire è meglio e più economico che curare.
PREVIDENTAL intende promuovere la prevenzione in odontoiatria come strumento di contrasto alle principali patologie del cavo orale.
PREVIDENTAL si propone di svolgere attività di informazione e divulgazione scientifica per promuovere il miglioramento della qualità delle cure odontoiatriche e la promozione di una moderna cultura di servizio in odontoiatria.
PREVIDENTAL vuole rendere consapevole l'accesso da parte dei pazienti ai servizi odontoiatrici informandoli sulle principali patologie del cavo orale, le metodiche di diagnosi e terapia.
PREVIDENTAL vuol rendere trasparente e comprensibile il meccanismo che porta diversi odontoiatri a proporre terapie che sembrano identiche a prezzi profondamente diversi in modo da aiutare i pazienti nel processo di selezione della terapia o della metodica più adatta alle proprie necessità ed alla propria specifica situazione.
PREVIDENTAL vuole offrire servizi di Igiene, Prevenzione e Terapie odontoiatriche ai propri iscritti con modalità e formule che diano particolare risalto al ruolo dell'Igiene e della Prevenzione come strumenti principali di gestione delle patologie odontoiatriche nel medio-lungo periodo della storia clinica di ogni paziente.
In tutte le branche della moderna medicina la prevenzione e un'efficace diagnosi precoce rivestono un ruolo fondamentale per contrastare l'insorgere di gravi patologie.
Questa affermazione in odontoiatria è particolarmente rilevante in quanto un'attenta e scrupolosa prevenzione unita a sistematiche visite di controllo garantiscono, se non dall'insorgere di patologie, sicuramente dallo sviluppo di patologie più gravi e costose da curare.
Previdental è un'associazione senza fini di lucro che svolge attività di promozione della prevenzione e di promozione del miglioramento della qualità e del servizio in Odontoiatria. Previdental inoltre ha finalità di assistenza sanitaria ad integrazione delle prestazioni previste dal Sistema sanitario nazionale.
In questo ambito potrà assicurare ai propri iscritti prestazioni odontoiatriche di elevata qualità a prezzi accessibili tramite il convenzionamento diretto o indiretto con strutture sanitarie selezionate.
Cos'è l'apicectomia? L'apicectomia è la rimozione di una piccola parte della estremità della radice.
L'apicectomia è richiesta per eliminare l'infezione all'apice della radice.
No. Viene praticata in anestesia locale.
Lo scopo del trattamento è di rimuovere un'infezione all'apice della radice del dente. La radice viene quindi ripulita ed otturata per prevenire l'instaurarsi di ulteriori infezioni.
Vengono rimossi circa 3-4 mm di tessuto dall'apice della radice. Ciò ha il duplice scopo di rimuovere la porzione infetta e di facilitare l'otturazione e la guarigione della radice.
L'aspetto del suo dente non verrà modificato e sarà esattamente identico a prima.
Se l'infezione ricompare sarà necessario discutere del futuro del suo dente con il suo dentista. Talvolta è presente una piccola frattura della radice, ed in questo caso il dente non può essere recuperato.
Il trattamento non è costoso.
L'alternativa è di rimuovere il dente. Benché molte persone preferiscano un'estrazione, è preferibile conservare il maggior numero di denti naturali.
Il trattamento può essere effettuato sia dal suo dentista o chirurgo orale, che in una clinica odontoiatrica.
Dovrà fare uso di un collutorio a base di clorexidina, che combatte la formazione della placca. Inoltre dovrà spazzolare i denti molto delicatamente in modo da non danneggiare i punti di sutura.
Cosa sono gli impianti dentali? Un impianto dentale è una vite normalmente in titanio posizionata nell'osso (mandibola o mascella). Questa vite è utilizzata per sostenere uno o più elementi dentali finti. Entrambi, la vite e l'elemento dentale finto, sono noti come impianti.
Gli impianti sono un trattamento già molto consolidato, testato e collaudato. Il 90 % degli impianti moderni durano almeno 15 anni. Comunque la durata degli impianto e la riuscita dell'intervento dipendono dalla professionalità dello specialista implantologo e dalla qualità degli impianti scelti. Chiedete allo specialista che percentuale di successo hanno i suoi impianti e quali impianti preferisce e perché. Chiedetegli anche quale garanzia vi offre lui e quale garanzia offrono i vari produttori di impianti che lui adotta.
Si. E' possibile sostituire con gli impianti da un singolo elemento fino ad una completa arcata.
Dipende dallo stato dell'osso che lid eve sostenere. Lo specialista dovrà fare delle analisi specifiche per misurare lo strato e la compattezza dell'osso prima di sapere se potrà proporvi un impianto. Se non c'è sufficiente osso o non è sufficientemente sano non sarà possibile mettere un impianto senza prima fare degli innesti ossei.
Mettere gli impianti è di fatto un piccolo intervento chirurgico.Questo può essere fatto in anestesia locale, con una leggera sedazione o in anestesia generale. Non sentirete alcun dolore al momento dell'intervento ma proverete un po' di fastidio durante la settimana successiva all'intervento. Questo è associato ai punti di sutura ed al normale processo di guarigione.
No. L'impianto avra bisogno di legarsi all'osso (integrarsi) per un certo periodo dopo che sono stati messi. Questo processo dura circa 3 mesi nella mandibola e 6 mesi nella mascella. Se si stanno mettendo degli impianti singoli sarà necessario un periodo di riposo prima di montare l'elemento dentale. Se invece si dovrà utilizzare un'intera protesi, allora sarà possibile portarla durante il periodo di guarigione una volta che questa è stata preparata e adattata dopo l'intervento.
Sono necessari circa 12 mesi dalla valutazione iniziale fino al periodo in cui normalmente si possono montare sugli impianti i singoli elementi dentali o la protesi definitiva. Se invece gli impianti andranno messi solo sulla mandibola allora 5 mesi di solito possono essere sufficienti.
Molto dipende da quanto è complicate il vostro specifico caso. Comunque lo specialista dovrà essere in grado di darvi una idea del tempo necessario nel vostro caso dopo che ha completato l'intervento chirurgico.
Pulire i denti montati sugli impianti non è più difficile che pulire i denti naturali. Comunque ci sono zone in bocca dove questo è normalmente più difficile e per questo lo specialista dovrà darvi indicazioni su quali accorgimenti adottare.
Certo, se non ne avrete cura in maniera attenta e scrupoloso. Se manterrete I vostri impianti puliti e non fumate non dovreste avere problemi. Ancora di più in questi casi regolari visite di controllo e sedute di igiene sono fondamentali
La maggior parte degli elementi dentali montati sugli impianti possono essere solo tolti dallo specialista. Se invece avete una protesi mobile montata su impianti con barre allora potrete rimuovarla normalmente per pulirla.
Lo specialista farà in modo che gli impianti non si vedano durante i normali movimenti della bocca e delle labbra. Ma voi dovrete vederli per poterli pulire efficacemente.
No, a meno che non abbiate un unico dente mancante. Normalmente, cinque o sei impianti sono sufficienti per ogni arcata perchè di solito ogni impianto può sostenere due denti. Per pochi denti mancanti due o tre impianti possono essere sufficienti.
Gli impianti e gli elementi montati sugli stessi si possono danneggiare come qualsiasi dente naturale. Comunque se l'elemento dentale si rompe e la parte nascosta dell'impianto rimane nell'osso, questa sarà più difficile da togliere di quanto possa esserlo togliere un dente naturale. Dopo la guarigione, un nuovo elemento dentale può essere montato di fianco ai frammenti.
Accade raramente ma accade. Se l'impianto non si integra durante la guarigione, allora andrà rimosso e a questo punto la guarigione procederà normalmente. Una volt ache l'osso è guarito, si potrà provare a mettere un altro impianto. Oppure lo specialista potrà optare per un ponte sostenuto dagli impianti che si saranno integrati.
Si. Comunque, in alcuni casi, il costo del trattamento sarà solo più costoso dei trattamenti convenzionali come corone o ponti. Per darvi un'idea il costo ad impianto può andare da un minimo di XXXXXX Euro ad un massimo di YYYYYYYY Euro. Molto dipenderà anche dal tipo di impianto che adotta lo specialista (esistono impianti da 40 Euro ed impianti da 200 Euro ad elemento) e dalla professionalità ed esperienza dello specialista.
Bisogna considerare anche che esistono dei vantaggi per l'adozione degli impianti in situazioni spcifiche. Per esempio per rimpiazzare un singolo elemento con una corona sarebbe necessario preparare i denti laterali a quello da rimpiazzare per poter posizionare la corona. Questo non è necessario con un impianto. Le normali protesi possono comportare problemi di masticazione e nel parlare a causa dei movimenti che queste hanno. Gli elementi dentali attaccati ad un impianto non danno questi problemi.
Dovreste rivolgervi ad uno specialista che potrà anche esservi indicato dal vostro dentista di fiducia se lui non li mette. Ricordatevi che comunque è sempre necessaria una valutazione specifica per sapere se gli impianti sono indicati per voi.
Le corone sono il modo ideale di ricostruire e rinforzare denti che sono stati rotti o indeboliti da carie o otturazioni particolarmente estese. La corona si innesta esattamente sulla parte residua del dente ridandogli struttura, forza e la forma di un dente naturale.
Ci sono una serie di motivi. Per esempio:
Le corone sono fatte di un'ampia varietà di materiali e sempre nuovi materiali vengono costantemente introdotti. Ecco una lista di materiali impiegati nelle moderne corone:
Lo specialista in Protesi dentaria preparerà il dente facendogli assumere la forma ideale per una corona eliminando una parte esterna del dente e lasciando solo una parte interna molto solida. Ovviamente la parte di dente asportata sarà pari allo spessore della corona da montare. Una volta data la forma voluta, il protesista prenderà le impronte del dente preparato, del dente opposto e del modo con cui interferiscono nella masticazione. Con queste informazioni e con le informazioni sul colore dei denti del paziente, viene prescritta la realizzazione della corona all'odontotecnico di fiducia.
Le impronte e le altre informazioni raccolte dal protesista saranno fornite ad un odontotecnico qualificato attraverso un'apposita prescrizione medica. Questi realizzerà dei modelli dei denti utilizzando le impronte prese e su questi modelli realizzerà la corona prescritta per essere certo che questa si adatti perfettamente al dente preparato.
No. La corona sarà realizzata per essere in tutto uguale agli altri denti. La tonalità di colore dei denti vicini sarà utilizzata per fare in modo che la corona si inserisca il più naturalmente possibile tra gli atri denti. Una corona provvisoria (Provvisorio) normalmente realizzata in materiale plastico, sarà montata sul dente preparato in attesa che la corona definitiva sia pronta. Questi provvisori potranno essere meno naturali della corona definitiva e quindi si potranno notare maggiormente ma sono fatti per durare solo poche settimane.
Saranno necessari non meno di due sedute: la prima per la preparazione, le impronte, la prova colore e per montare il provvisorio, la seconda per montare la corona definitiva quando sarà pronta.
No. Una anestesia locale non farà sentire niente di più di quanto si avverte durante una normale otturazione. Se il dente è devitalizzato e si vuol innestare una corona su un perno moncone, allora l'anestesia può non essere necessaria.
Perno moncone e corona possono essere usati quando un dente è stato devitalizzato. La corona indebolita del dente viene rimossa fino all'altezza della gengiva. Un perno moncone con due terminazioni viene realizzato in acciaio inossidabile o in oro. Una terminazione viene cementata nella radice e nell'altra verrà inserita la corona affinchè rimanga ben ferma.
Se un dente devitalizzato non è completamente rotto, può essere possibile ricostruirlo usando materiale di riempimento. Questo 'elemento' è successivamente preparato come nel caso di un dente naturale e successivamente si possono prendere le impronte per preparare una corona.
La vita media di una corona dipende dalla cura che se ne ha. La corono non può essere attaccata dalle carie ma la carie può svilupparsi nella parte di congiunzione tra il dente e la corona. E' fondamentale mantenere questa zona pulita come gli altri denti, o la carie potrebbe mettere in pericolo la corona. Se se ne ha cura le corone possono durare per molti anni ed un bravo specialista vi può aiutare a conservarla bene.
Una volta che la la forma ed il colore sono provate ed accettate dal paziente, la corona può essere cementata con uno specifico cemento dentale. Il cemento funge anche da sigillante per tenere ben salda e ferma la corona.
Poichè la forma della corona può essere leggermente differente dalla forma dei denti naturali prima che venisse montata la corona, è innanzitutto necessario esserne consapevoli. Dopo alcuni giorni ci si dovrebbe abituare e non ci si farà più caso. La corona potrebbe richiedere alcuni aggiustamenti se sembra più alta dei denti vicini. Se non la sentite comoda chiedete allo specialista di controllarla e adattarla.
Le faccette possono essere un'alternativa alle corone sui denti frontali. In questo caso è fondamentale sentire il parere dello specialista di fiducia.
Perchè è importante sostituire i denti mancanti? E' sicuramente importante per migliorare l'aspetto fisico e quindi per ragioni estetiche. Un'altra ragione e che in caso di un dente mancante si tenderà a sovraffaticare gli stessi denti sul lato opposto.
Uno spazio lasciato libero significa inoltre un problema di occlusione in quanto I denti confinanti tenderanno ad occupare lo spazio libero con il conseguente cambiamento del modo con cui i denti interagiscono tra di loro nella masticazione. E infine ci può essere la tendenza all'accumulo di residui di cibo nello spazio libero con aumento del rischio di carie e disturbi gengivali.
Questo dipende dal numero di denti mancanti e da quali denti mancano. Un'altra variabile è lo stato di salute dei denti rimanenti Ci sono due sistemi principali per rimpiazzare i denti mancanti. Il primo è con una protesi parziale mobile (uno o più denti finti che si mettono e si tolgono dalla bocca). Il secondo è con un ponte fisso. Un ponte è usato di solito quando ci sono pochi denti mancanti da rimpiazzare oppure quando i denti da rimpiazzare sono su un solo lato della bocca.
Si, se esistono denti residui in buone condizioni e con un supporto osseo sano e robusto. Lo specialista vi darà indicazioni sul miglior modo di rimpiazzare i vostri denti mancanti anche considerando gli eventuali limiti massima di spesa che gli sottoporrete.
I ponti sono di solito costruiti con una base di lega metallica preziosa. Se il ponte è in una posizione visibile di solito si usa la porcellana montata sulla base di lega metallica preziosa. Esistono anche basi di lega metallica non preziosa per ridurre i costi. Chiedete sempre al vostro specialista di spiegarvi bene le implicazioni di utilizzo di un sistema o dell'altro.
Un ponte dura di solito molti anni e migliorerà la vostra occlusione ed il vostro aspetto. Nella realizzazione di un ponte vengono implicate la professionalità di uno specialista in protesi dentarie e di un odontotecnico per realizzare un pezzo unico fatto esplicitamente ed esclusivamente per voi. Anche i materiali biocompatibili migliori hanno un costo notevole ed inoltre influenzano la durata del ponte stesso. Comunque per darvi un'idea un ponte può costare dagli XXXX agli YYYYY.
E' consigliabile che guardiate più agli aspetti di servizio e di garanzia di durata che è disposto ad offrirvi il vostro specialista piuttosto che ad un risparmio che però non è accompagnato da una garanzia o da una precisa assunzione di responsabilità dello specialista.
Sarà fondamentale pulire molto bene i denti per evitare problemi come alitosi e disturbi gengivali. Sarà inoltre necessario pulire al di sotto dei denti finti tutti i giorni. Lo specialista dovrà mostrarvi come pulire il ponte con accessori specifici per arrivare dove il normale spazzolino non può arrivare.
Ci sono altri metodi come protesi parziali con attacchi invisibili per tenerle ferme in posizione. Si può inoltre ricorrere all'adozione di impianti dentali osteointegrati. Tutte queste sono tecniche specialistiche per le quali è opportuno affidarsi ad uno specialista competente ed esperto che dovrà sapervi aiutare nella scelta della soluzione più adatta al vostro caso.
Qualunque sia la soluzione scelta è importante rimpiazzare i denti mancanti come è importante avere cura di quelli rimasti.
Si, ci sono diversi tipi di ponti che usano differenti sistemi di bloccaggio. Ancora lo specialista dovrà aiutarvi a scegliere la soluzione più adatta a voi indicandovi i pro e contro delle varie alternative.
Cos'è una corona? Le corone sono il modo ideale di ricostruire e rinforzare denti che sono stati rotti o indeboliti da carie o otturazioni particolarmente estese. La corona si innesta esattamente sulla parte residua del dente ridandogli struttura, forza e la forma di un dente naturale.
Perno moncone e corona sono usati quando un dente è stato devitalizzato. La corona indebolita del dente viene rimossa fino all'altezza della gengiva. Un perno moncone con due terminazioni viene realizzato in acciaio inossidabile o in oro. Una terminazione viene cementata nella radice e nell'altra verrà inserita la corona affinchè rimanga ben ferma.
Se un dente devitalizzato non è completamente rotto, può essere possibile ricostruirlo usando materiale di riempimento. Questo 'elemento' è successivamente preparato come nel caso di un dente naturale e successivamente si possono prendere le impronte per preparare una corona.
Ci sono una serie di motivi. Per esempio:
Le corone sono fatte di un'ampia varietà di materiali e sempre nuovi materiali vengono costantemente introdotti. Ecco una lista di materiali impiegati nelle moderne corone:
Lo specialista in Protesi dentaria preparerà il dente facendogli assumere la forma ideale per una corona eliminando una parte esterna del dente e lasciando solo una parte interna molto solida. Ovviamente la parte di dente asportata sarà pari allo spessore della corona da montare. Una volta data la forma voluta, il protesista prenderà le impronte del dente preparato, del dente opposto e del modo con cui interferiscono nella masticazione. Con queste informazioni e con le informazioni sul colore dei denti del paziente, viene prescritta la realizzazione della corona all'odontotecnico di fiducia.
Le impronte e le altre informazioni raccolte dal protesista saranno fornite ad un odontotecnico qualificato attraverso un'apposita prescrizione medica. Questi realizzerà dei modelli dei denti utilizzando le impronte prese e su questi modelli realizzerà la corona prescritta per essere certo che questa si adatti perfettamente al dente preparato.
No. La corona sarà realizzata per essere in tutto uguale agli altri denti. La tonalità di colore dei denti vicini sarà utilizzata per fare in modo che la corona si inserisca il più naturalmente possibile tra gli atri denti. Una corona provvisoria (Provvisorio) normalmente realizzata in materiale plastico, sarà montata sul dente preparato in attesa che la corona definitiva sia pronta. Questi provvisori potranno essere meno naturali della corona definitiva e quindi si potranno notare maggiormente ma sono fatti per durare solo poche settimane.
Saranno necessari non meno di due sedute: la prima per la preparazione, le impronte, la prova colore e per montare il provvisorio, la seconda per montare la corona definitiva quando sarà pronta.
No. Una anestesia locale non farà sentire niente di più di quanto si avverte durante una normale otturazione. Se il dente è devitalizzato e si vuol innestare una corona su un perno moncone, allora l'anestesia può non essere necessaria.
La vita media di una corona dipende dalla cura che se ne ha. La corono non può essere attaccata dalle carie ma la carie può svilupparsi nella parte di congiunzione tra il dente e la corona. E' fondamentale mantenere questa zona pulita come gli altri denti, o la carie potrebbe mettere in pericolo la corona. Se se ne ha cura le corone possono durare per molti anni ed un bravo specialista vi può aiutare a conservarla bene.
Una volta che la la forma ed il colore sono provate ed accettate dal paziente, la corona può essere cementata con uno specifico cemento dentale. Il cemento funge anche da sigillante per tenere ben salda e ferma la corona.
Poichè la forma della corona può essere leggermente differente dalla forma dei denti naturali prima che venisse montata la corona, è innanzitutto necessario esserne consapevoli. Dopo alcuni giorni ci si dovrebbe abituare e non ci si farà più caso. La corona potrebbe richiedere alcuni aggiustamenti se sembra più alta dei denti vicini. Se non la sentite comoda chiedete allo specialista di controllarla e adattarla.
Sia che lei abbia portato una protesi per diverso tempo, o che ne debba indossare una per la prima volta, probabilmente avrà molte domande al riguardo. Le protesi, pur di diversa foggia, vengono ormai utilizzate da molti anni.
Il primo uso di protesi dentaria risale a più di 2000 anni fa. Le protesi d'oggi sono di miglior qualità e molto più confortevoli che in passato.
Sostituire i denti persi o mancanti apporta notevoli benefici alla sua salute ed al suo aspetto fisico. Una protesi totale o dentiera sostituisce i denti naturali e fornisce il necessario supporto a guance e labbra. Senza tale supporto, i muscoli facciali, cadenti, conferiscono un aspetto invecchiato e riducono la abilità di mangiare e parlare.
La protesi è un dispositivo che viene indossato per sostituire i denti persi o mancanti e fa sì che si possa beneficiare di una dieta sana e sorridere con fiducia.
Una protesi totale o dentiera è un tipo di protesi che sostituisce tutti i denti naturali della mascella o della mandibola.
Una protesi parziale, invece, andrà a chiudere gli spazi creatisi in seguito alla perdita di alcuni denti e viene ancorata ai denti naturali tramite ganci in metallo o dispositivi chiamati attacchi di precisione.
La base della protesi totale può essere fabbricata sia in materiale acrilico (resina) che in metallo. I denti sono in genere fatti in acrilico e possono essere fabbricati in modo da armonizzarsi con i suoi denti naturali. Ciò è particolarmente importante nel caso delle protesi parziali.
Le protesi possono essere fabbricate in modo che somiglino del tutto ai suoi denti naturali; pertanto si noterà solo un lieve cambiamento nel suo aspetto. Le protesi moderne possono addirittura migliorare il sorriso e dare un aspetto più sano al viso.
Il mangiare richiederà un po' di pratica. Durante il primo periodo si nutra di cibi soffici tagliati in piccoli bocconi. Mastichi lentamente, utilizzando entrambi i lati della bocca contemporaneamente per evitare che la protesi si muova. Quando si sarà abituata/o alla protesi, aggiunga gradualmente altri cibi fino a ripristinare la sua dieta abituale.
La pronuncia di alcune parole potrebbe richiedere pratica. Sarà di aiuto leggere ad alta voce e ripetere le parole difficili. Con il tempo si adatterà e si abituerà, non si preoccupi!
Se di tanto in tanto la dentiera si muove mentre ride, tossisce, o sorride, questa può essere riposizionata stringendo delicatamente i denti ed inghiottendo la saliva. Se la cosa si ripete con frequenza, consulti il suo dentista.
Questa è una preoccupazione molto comune, ma di fatto i suoi denti non hanno nulla a che vedere con il senso del gusto. Le papille gustative si trovano principalmente sulla lingua e rimarranno lì, quindi niente avrà un gusto troppo diverso. Comunque, all'inizio, il cibo potrebbe non avere lo stesso sapore poiché la protesi interferirà con le papille gustative nel periodo in cui la bocca si adatta alla sensazione della protesi. Anche la capacità di sentire i cibi caldi o freddi potrebbe essere coinvolta, quindi per un po' sarà buona norma evitare cibi e bevande troppo calde, poiché ci si potrebbe bruciare.
Durante i primi giorni, le potrebbe essere consigliato di indossarle quasi sempre, anche durante la notte. Ciò le consentirà di abituarsi alle sue nuova protesi e di farla adattare. Dopo un periodo iniziale di adattamento, il suo dentista potrebbe consigliarle di rimuoverla prima di andare a dormire. Questo farà riposare le gengive e promuove la salute orale. Se decide di mantenerle durante la notte, è importante che le protesi vengano pulite completamente prima di andare a letto, proprio come si farebbe con i denti naturali.
Anche con le protesi totali, dovrà comunque prendersi cura della sua bocca. Ogni mattina e sera, dovrà spazzolare gengive, lingua e palato (la volta della bocca) con uno spazzolino a setole morbide. Ciò rimuove la placca e stimola la circolazione nella bocca. É di vitale importanza che i portatori di protesi parziali spazzolino meticolosamente i propri denti per prevenire la carie dentaria e disturbi gengivali che possono portare alla ulteriore perdita di denti.
Le protesi convenzionali vengono fabbricate ed inserite dopo che i denti sono stati rimossi ed i tessuti rimarginati. Il processo di guarigione può durare alcuni mesi.
Le protesi immediate sono inserite immediatamente dopo la rimozione dei denti. Per fare ciò, il dentista prende le misure e le impronte della bocca durante la visita preliminare.
Un vantaggio delle protesi immediate è che chi le indossa non dovrà rimanere senza denti durante il periodo di guarigione. C'è da dire però che l'osso e le gengive possono ritirarsi, specialmente durante i primi sei mesi dopo la rimozione dei denti. Quando le gengive si ritirano, le protesi immediate possono richiedere una ribasatura o anche la loro sostituzione per potersi adattare in maniera ottimale.
Le protesi nuove possono essere scomode o anche dare fastidio per qualche settimana, finché ci si abitua. Le protesi possono muoversi durante il periodo nel quale la muscolatura delle guance e della lingua impara a mantenerle in sede. Se questo problema dovesse persistere, consulti il suo dentista.
Non è inusuale che si vada incontro a piccole irritazioni o dolorabilità durante questo periodo. Potrebbe anche notare un aumento temporaneo della salivazione. Questi problemi dovrebbero diminuire man mano che ci si abitua alle protesi. Se tali problemi dovessero persistere, in particolare l'irritazione e la dolorabilità, consulti il suo dentista al più presto e non aspetti di andare al regolare controllo. In ogni caso, non smetta di indossare le sue protesi, le indossi comunque, perché in tal modo il suo dentista potrà localizzare le aree affette e risolvere il problema più rapidamente.
Le protesi sono molto delicate e possono rompersi se vengono fatte cadere. Si raccomanda di effettuare le operazioni di pulizia su di un panno piegato oppure su un lavello pieno d'acqua. Quando non si indossano, le protesi dovrebbero essere conservate in un contenitore contenente una quantità di acqua sufficiente a ricoprirle.
Così come i denti naturali, anche le protesi devono essere spazzolate giornalmente per rimuovere i residui di cibo e la placca. Lo spazzolamento previene macchie sulla dentiera ed aiuta a mantenere la bocca sana. Sono disponibili speciali spazzolini per la pulizia delle dentiere, ma può anche essere usato uno spazzolino a setole morbide. Eviti di utilizzare spazzolini a setole dure, poiché potrebbero provocare dei danni alle protesi.
L'uso di pastiglie effervescenti per la pulizia delle protesi aiuterà a rimuovere le macchie più tenaci e darà una sensazione di freschezza alla sua protesi.
Certo, è possible. Dopo averle utilizzate per un periodo considerevole, le protesi possono diventare leggermente opache e ruvide. Comunque, se le riporta dal suo dentista, esse possono essere lucidate e riportate al loro aspetto originario.
Nel corso del tempo, le protesi avranno bisogno di essere ribasate o rifatte a causa della normale usura o di cambiamenti nella forma della bocca. La cresta ossea e le gengive possono ritirarsi o restringersi causando alle mascelle di allinearsi in maniera diversa. La mobilità delle protesi può provocare problemi di salute, inclusi indolenzimento ed infezioni, per non parlare del fastidio. Una protesi che si muove o che calza male potrebbe anche rendere più difficoltoso il mangiare ed il parlare. É importante sostituire le protesi usurate o poco calzanti prima che esse provochino dei problemi.
Regolari visite dentistiche ed il sottoporsi alla pulizia professionale della bocca sono indispensabili per conservare denti e gengive sane; in circostanze normali la maggior parte dei dentisti raccomanda che ciò venga fatto ogni 4-6 mesi. I portatori di protesi totali dovrebbero consultare il proprio dentista con la stessa frequenza.
Con regolari cure professionali, un atteggiamento positivo e perseveranza, lei potrà diventare uno dei milioni di persone che portano le proprie protesi con il sorriso.
Le sigillature sono un metodo sicuro e indolore per proteggere I denti dei bambini dalla carie. Il sigillante è una vernice resinosa di rivestimento che è applicata alla superficie di masticazione dei denti posteriori. Il materiale sigillante forma uno schermo duro di protezione che tiene lontani il cibo ed i batteri dai minuscoli solchi dei denti dove causerebbero la carie.
Le sigillature sono fatte solo sui denti posteriori - premolari e molari. Questi sono i denti che di solito presentano solchi e fessure sulla superficie di masticazione. Lo specialista, solo dopo aver controllato i denti, potrà dire se sono consigliabili le sigillature e se queste saranno efficaci per prevenire la carie. Alcuni denti formano solchi profondi e stretti che sarà necessario sigillare, altri invece formano solchi meno profondi che non sarà necessario sigillare.
Il trattamento è normalmente rapido e immediato e richiede solo alcuni minuti per dente. Il dente è completamente pulito, trattato con una soluzione speciale, e asciugato. Successivamente viene applicata la vernice sigillante che viene lasciata indurire - normalmente con l'utilizzo di una lampada fotopolimerizzante.
No, il trattamento è assolutamente indolore, e non sentirà alcuna differenza nella masticazione tra prima e dopo il trattamento.
Le sigillature normalmente durano molti anni, ma lo specialista dovrà controllorle periodicamente per accertarsi che siano sempre intatte e quindi efficaci. Ogni tanto capita che si consumino, e lo specialista deve sostituirne alcune o tutte per escludere che la carie possa iniziare a svilupparsi al di sotto.
La vernice sigillante forma una barriera che copre i solchi profondi e le piccole fissure dei denti dove è estremamente facile che la carie si formi e si sviluppi.
Le sigillature sono applicate non appena i denti permanenti iniziano ad uscire. Questo avviene normalmente tra i 6 e i 7 anni. I rimanenti denti possono essere sigillati a mano a mano che escono e questo può avvenire tra gli 11 e i 14 anni.
Il costo varia da specialista a specialsta. E' evidente che non eseguire le sigillature se è ritenuto necessario dallo specialista, espone il bambino al rischio di andare incontro allo sviluppo di carie sui denti definitivi con conseguenze peggiori sia per quanto riguarda la sua salute orale che per i maggiori costi relativi ai trattamenti conseguenti (otturazioni, terapie canalari).
Si ovviamente. E' sempre essenziale che continuino a farlo e bene. La superficie più liscia dei denti sarà più facile da tenere pulita e sana con il normale spazzolamento dei denti. Usare un dentifricio al fluoro proteggerà meglio i loro denti. Ma sicuramente le sigillature dei solchi e delle fissure diminuiranno il rischio di carie cui il bambino potrebbe andare in contro.
Chieda al suo specialista o all'igienista se e quando è il caso di effettuare il trattamento al suo bambino.