
Qual è la principale causa della carie dentale? La carie dentale si verifica quando gli zuccheri reagiscono con i batteri della placca, quella pellicola che ricopre i denti.
Questa reazione forma sostanze acide che attaccano e distruggono lo smalto dei denti.
Se questo capita di frequente, lo strato di smalto si può rompere formando un buco o cavità detta carie.
Ogni qualvolta si mangia qualcosa di dolce, i denti subiscono un attacco che dura circa un'ora. Per questo è importante limitare l'assunzione di sostanze che contengono zuccheri, come gli snack, al momento in cui si consumano i pasti principali limitando il periodo di esposizione dei denti a questi attacchi acidi. Se proprio si ha bisogno di uno spuntino tra i pasti, sceglietene uno che non contenga zuccheri. Formaggio, verdure cruda, frutta o pane e grissini saranno più indicati.
Acqua non gassata o latte suono buone scelte. Bevande gassate e dolci possono aumentare il rischio di problemi dentali: o lo zucchero può causare carie oppure l'acidità della bevanda può attaccare lo smalto dei denti. Il rischio è maggiore quando si consumano queste bevande lontano dai pasti. Spremute di frutta senza zucchero, se sono davvero senza zucchero, sono la migliore alternativa all'acqua ed al latte. Meglio se sono ben diluite in acqua. Alcune bevande contengono dolcificanti che non sono adatti ai bambini - chiedete sempre ad un medico se avete dei dubbi.
È importante spazzolare i denti almeno due volte al giorno. I momenti migliori sono dopo colazione al mattino e appena prima di andare a letto la sera. Mangiare e bere indeboliscono naturalmente lo smalto dei denti e spazzolarli subito dopo i pasti può causare la rimozione di minuscole particelle di smalto. La cosa migliore è spazzolare i denti dopo 30 minuti da un pasto, è inoltre particolarmente importante spazzolare i denti prima di andare a letto. Questo perché il flusso di saliva, che il dispositivo di pulizia naturale della bocca, rallenta durante la notte e questo lascia la bocca maggiormente esposta alla carie. Usate sempre un dentifricio al fluoro e, se volete, chiedete consiglio al vostro dentista.
La frutta contiene sostanze acide, ma queste sono dannose solo se se ne mangia in grandissima quantità. Consumate la frutta o i succhi durante i pasti oppure, se li prendete tra i pasti, diluite i succhi con acqua e mangiate qualcosa di alcalino dopo la frutta come per esempio il formaggio. Questo compenserà le sostanze acide della frutta.
Molti cibi contengono zuccheri. Leggete sempre le etichette quando acquistate qualcosa per cercare le eventuali presenze di zuccheri nelle sue varie forme: glucosio, fruttosio, saccarosio.
Tutti questi zuccheri possono danneggiare i denti e più sono riportati in alto nelle etichette maggiore è la quantità che ne è contenuta. Ricordatevi leggendo le etichette che l'indicazione "Senza zuccheri aggiunti" non significa che quel prodotto non contiene zuccheri. Significa semplicemente che in quel prodotto non sono stati addizionati zuccheri. Questi prodotti possono comunque contenere zuccheri nelle forme specificate sopra oppure sotto la dicitura "carboidrati".
Il chewing gum aiuta la bocca a produrre più saliva che quindi aiuta a ribilanciare l'acidità della bocca dopo aver mangiato o bevuto. è stato provato che usare chewing gum "senza zucchero" dopo i pasti può aiutare a prevenire la carie.
La cosa che incide sulla salute orale non è tanto la quantità di zuccheri che si assumono ma la frequenza con cui li si assume. I dolci possono essere tranquillamente consumati ma è meglio se durante i pasti. Per quanto riguarda l'incidenza dell'alimentazione sulla carie, la principale causa rimane l'assunzione di alimenti fuori dai pasti, è bene ricordare infine che l'assunzione di zuccheri può comportare tutta una serie di malattie come l'obesità e le malattie cardiache.
Cos'è l'erosione dentale? L'erosione è la perdita dello smalto dentale a seguito di un attacco acido. Lo smalto costituisce il rivestimento esterno duro del dente, che ha la funzione di proteggere la dentina sottostante, la quale è molto sensibile.
Quando lo smalto si usura e la dentina viene esposta, si può sviluppare sensibilità dentaria e dolore.
É una evenienza che accade spesso nel corso di malattie di lunga durata: un caso tipico è quello della bulimia, della anoressia nervosa o di malattie a lungo decorso.
L'erosione di solito si manifesta con delle cavità e nella generalizzata usura delle superfici e degli angoli dei denti. In tal modo viene esposta la dentina che si trova al di sotto dello smalto, che è di colore più scuro e giallastro rispetto al primo. Poiché la dentina esposta è sensibile, anche i denti potranno divenire sensibili al caldo e al freddo ed ai cibi e bevande zuccherate.
Durante la assunzione di cibi o bevande contenenti acidi, lo smalto si indebolisce e perde alcuni dei suoi componenti minerali. La saliva ha il compito di neutralizzare l'acidità e di ripristinare il naturale equilibrio. Se gli attacchi acidi avvengono con troppa frequenza, la bocca non è in grado di porre rimedio e piccolissime particelle di smalto potranno venire così rimosse. Col tempo e con il progredire della situazione, si perderà lo strato superficiale del dente.
La bulimia è una condizione nella quale il paziente forza il vomito autoindotto per poter perdere peso. Poiché il vomito contiene degli alti livelli di acido, lo smalto dentario ne verrà danneggiato.
Esistono molte condizioni mediche che possono favorire l'erosione dentale. Gli acidi prodotti dallo stomaco possono riversarsi nelle bocca nei pazienti affetti da reflusso gastro-esofageo, ernia iatale ed altri problemi all'esofago. Anche i forti bevitori possono soffrire di erosione dentale, per la frequenza con la quale vomitano.
La dentina è la porzione soffice e sensibile del dente. Quando questa viene esposta, si può facilmente cariare ed il dente richiederà una otturazione. La dentina inoltre è molto sensibile ai cambiamenti termici ed ai cibi e bevande zuccherate, ed in queste circostanze reagirà ad essi procurando dolore.
Le porzioni del dente che vanno incontro ad erosione possono assumere un aspetto sgradevole. La dentina è più scura ed il dente si accorcerà di dimensioni.
I cibi e le bevande acide, quali la frutta ed i succhi di frutta, in particolare quelli contenenti acidi naturali come il limone e l'arancia, possono essere particolarmente dannosi per i denti. Anche le bevande gassate sono una causa di erosione dentale. É importante ricordare che i prodotti dietetici sono altrettanto dannosi. Anche l'acqua gassata aromatizzata può avere effetti dannosi sui denti, se assunta in grandi quantità, poiché contiene acidi. É importante assumere i cibi e le bevande acide solamente durante i pasti. Anche cibi notoriamente sani quali frutta e succhi di frutta potrebbero non essere la migliore opzione se vengono consumati in sovrabbondanza. Inoltre, è consigliabile non lavare i denti per almeno un'ora dopo aver mangiato o bevuto qualcosa di acido, in modo che i denti abbiano il tempo di ristabilire il loro contenuto minerale.
Dopo aver mangiato, soprattutto se sono stati ingeriti dei cibi acidi, gli acidi contenuti nella placca attaccano i denti. Questo può condurre alla erosione dentaria e carie. I migliori risultati si ottengono masticando per 20 minuti un chewing gum senza zucchero, dopo aver mangiato o bevuto. Le gomme da masticare senza zucchero favoriscono la produzione di saliva. Quest'ultima neutralizza gli acidi presenti nella bocca ed agevola il processo tramite il quale il dente riequilibra il suo contenuto minerale, prevenendo in tal modo la carie.
Molte delle bevande utilizzate per il reintegro salino da parte degli sportivi (sport drink) contengono grosse quantità di acidi e pertanto posso causare erosione dentale. Comunque, per gli atleti è importante evitare la disidratazione, ed è indispensabile reintegrare i fluidi durante l'allenamento. L'acqua e le bevande senza zucchero sono ideali durante gli allenamenti e, se assunti, gli sport drink dovrebbero essere deglutiti rapidamente, limitando al minimo la loro permanenza in bocca.
Per gli atleti e tutti coloro che praticano sport è importante avere regolari visite dentistiche e mantenere un buon livello di igiene orale e di controllo della placca.
Evitare di dare troppi cibi o bevande acide ai bambini aiuterà a prevenire l'erosione. É molto utile l'uso delle cannucce, poiché in questo modo la bevanda va direttamente nella porzione posteriore della bocca e se ne evita il contatto prolungato con i denti, limitando in tal modo l'erosione. É sempre importante ricordare che prevenire è meglio che curare.
Noi raccomandiamo l'uso di un dentifricio al fluoro due volte al giorno. Nei casi più gravi possono essere utilizzati, una volta al giorno, dei supplementi al fluoro quali collutori o gel. Il suo dentista o igienista le diranno quale sia il miglior supplemento da utilizzare nel suo caso.
É stato dimostrato che molte delle popolari bibite alcoliche causano erosione dentale. In genere esse contengono acido citrico ed essenze alcoliche che possono essere dannose per i denti. É quindi importante limitarne il consumo.
L'erosione dentale non sempre necessita di trattamento. Con visite regolari il suo dentista sarà in grado di far sì che il problema non si aggravi e che l'erosione venga arrestata. In alcuni casi è importante proteggere il dente e la dentina sottostante in modo da prevenire la sensibilità dentale e la carie. In questi casi una semplice otturazione in composito dovrebbe essere sufficiente a risolvere il problema. Talvolta, nelle situazioni più gravi, il dentista potrebbe dover consigliare una faccetta.
La spesa è variabile, in base al tipo di terapia necessaria. É importante discuterne con il proprio dentista e farsi fare un preventivo scritto prima di cominciare il trattamento.
Il cancro alla bocca può uccidere? Si. Il cancro alla bocca causa letteralmente decine di migliaia di decessi ogni anno. Inoltre, il numero di persone che ne vengono colpite è in continuo aumento.
Il cancro può colpire qualsiasi parte del corpo. Molti hanno sentito parlare di cancro ai polmoni, al seno ed alle ossa, ma lei forse sarà sorpreso nell'apprendere che migliaia di persone all'anno muoiono di cancro alla bocca. Questo numero è in continuo aumento, probabilmente legato al fatto che le persone fumano e bevono di più.
La bocca è una sede facile da controllare e pertanto è facile diagnosticarlo precocemente, in modo che esso possa essere trattato e curato. Il problema fondamentale risiede nel fatto che le persone non si recano dal dentista per i regolari controlli periodici . Questo opuscolo le darà qualche consiglio su come aiutare se stesso e la sua famiglia a mantenere una bocca sana.
Il cancro alla bocca si manifesta in diverse forme. Può colpire qualsiasi parte della bocca, che siano presenti i denti oppure no. Talvolta una placca rossa o bianca nella bocca può evolvere in cancro. Comunque, nella maggior parte dei casi il cancro si manifesta come un'ulcera non dolente che non si rimargina. Qualsiasi ulcera che non si sia rimarginata entro due settimane, richiede l'immediato consulto del dentista.
Se il cancro alla bocca viene diagnosticato precocemente, vi sono ottime possibilità che si abbia una completa guarigione. Le ulcere di minori dimensioni hanno le maggiori possibilità di cura. Sfortunatamente, troppe persone si recano all'osservazione troppo tardi.
Dovrebbe comunque sottoporsi a visita dentistica una o due volte all'anno o più spesso, se il suo dentista lo raccomanda. Una visita dentistica non si limita ai denti, ma vengono controllate anche le guance, la lingua e le gengive.
No. La visita viene condotta utilizzando una fonte di luce, specchietti ed una delicata esaminazione manuale.
Il cancro alla bocca può colpire chiunque, ma il fumo aumenta fortemente il rischio, così come il bere troppo. Se un forte fumatore è anche un forte bevitore, il rischio sarà molto maggiore.
Si rechi dal dentista almeno una volta all'anno per un check-up. Questo è particolarmente importante se lei fuma e beve, ed ancor di più se lei ha più di 40 anni.
Se lei nota una macchia bianca o rossa, o se ha un'ulcera nella bocca, si rechi immediatamente dal dentista.
Cos'è la stomatite da protesi (mughetto)? Si tratta di un lievito/fungo chiamato candida o mughetto, che provoca una infezione della bocca. Non è un tipo di infezione contagiosa ed è molto comune, al punto che tutti hanno il mughetto in bocca, perfino i neonati.
Non è una micosi tipica della bocca, e possono esserne colpite altre parti del corpo.
I portatori di protesi rappresentano il gruppo di soggetti più facilmente colpito, assieme a coloro che hanno difficoltà a mantenere pulita la bocca. Anche i diabetici e coloro che assumono steroidi, sia tramite gli inalatori che per via orale, potrebbero avere qualche problema. Alcuni antibiotici possono essere all'origine del mughetto e molte persone trovano che certi antibiotici favoriscono la ricomparsa dell'infezione, specialmente se vengono assunti per un lungo periodo di tempo.
Quando la protesi viene rimossa, il dentista potrebbe notare un'area molto arrossata al di sotto di essa. Potrebbero anche essere presenti delle aree arrossate e dolenti agli angoli della bocca.
Se non viene trattata, questa condizione può provocare la irritazione della bocca e far sì che le protesi non calzino bene in futuro.
Ottima igiene orale.
É importante mantenere un'ottima igiene orale e risciacquare la protesi prima e dopo i pasti. Il fumo favorisce l'instaurarsi di ulteriori infezioni micotiche, così come indossare la protesi 24 ore al giorno. É importante che anche la bocca possa riposare!
Igiene della protesi.
Le protesi totali non dovrebbero essere indossate quando è possibile, ma soprattutto durante la notte. Alcune infezioni da funghi guariranno completamente semplicemente non indossando le protesi durante la notte per 2 settimane. Le protesi dovrebbero essere pulite con acqua tiepida e sapone e, quelle non lucidate, spazzolate con uno spazzolino per unghie a setole morbide sulle superfici a contatto con la mucosa. Le protesi possono inoltre essere immerse nelle soluzioni che vengono usate per la pulizia dei biberon. Se nella sua protesi sono presenti dei componenti metallici, non utilizzi nessun prodotto sbiancante ma usi clorexidina. Quest'ultima non va utilizzata per la pulizia quotidiana, ma solo una volta alla settimana poiché la clorexidina potrebbe macchiare la protesi. Esistono in commercio molti prodotti per la pulizia delle protesi, ma sono più costosi di quelli su citati.
Farmaci.
Se una scrupolosa igiene e pulizia non sono state sufficienti a risolvere il problema, le saranno prescritti dei farmaci. In commercio esistono molti trattamenti disponibili, la maggior parte dei quali sotto forma di pastiglie o compresse da far sciogliere lentamente in bocca, ma non vi sono prove circa quale sia il migliore fra essi. La cura potrebbe dover continuare per un mese.
Il dentista potrebbe volerla visitare per controllare la bocca e verificare che il trattamento sia stato efficace. Se il problema persiste, potrebbe raccomandarle un ulteriore trattamento. In alcuni casi la cura può durare per un lungo periodo.
É importante che le protesi vengano sostituite dopo qualche anno. Anche coloro che non hanno più i propri denti devono recarsi dal dentista per le regolari visite di controllo, per assicurarsi che la bocca si mantenga sana.
Qual è la causa dell'alito cattivo? Molte persone soffrono di alito cattivo, e nel 90% dei casi le cause originano dalla bocca. L'avere un alito sgradevole può essere un problema sociale, poco piacevole per gli altri ed imbarazzante per la persona che ne è affetta.
Le ricerche hanno dimostrato che questo può anche essere il sintomo di un problema gengivale, quale gengiviti o parodontiti. Quindi un regime completo di igiene orale è molto importante per mantenere fresco l'alito.
I batteri presenti su denti e gengive (placca) causano inoltre malattie gengivali e carie. Visite regolari dal dentista non solo contribuiranno a mantenere l'alito fresco, ma consentiranno al dentista di trattare tempestivamente le malattie gengivali e la carie dentaria.
Molti piccoli segnali possono indicare la presenza di un alito cattivo, quale il rendersi conto che le persone indietreggiano quando le si parla.
Se pensa di soffrire di alito cattivo, c'è un piccolo test che può effettuare per verificarlo. Semplicemente lecchi l'interno del suo polso, privo di profumo, e annusi: se l'odore è sgradevole, può avere la certezza che lo sia anche il suo alito.
Oppure chieda ad un caro amico di essere completamente onesto e di dirglielo, se il caso.
Se lei soffre di alito cattivo, dovrà prendere delle misure per mantenere la sua bocca pulita e fresca. Regolari visite di controllo consentiranno al suo dentista di individuare le aree nelle quali la placca rimane intrappolata fra i suoi denti. Il suo dentista o igienista potranno pulire tutte quelle aree che le sono difficili da raggiungere. Le potranno inoltre mostrare il miglior modo per pulire denti e gengive, e di farle notare le aree che lei potrebbe avere trascurato, inclusa la lingua.
L'avere un alito cattivo o percepire un cattivo sapore in bocca potrebbero essere tra i primi sintomi precoci di malattia gengivale. Anche in questo caso, il suo dentista o igienista potranno individuare e trattare questi problemi nel corso dei suoi regolari controlli. Il trattamento sarà maggiormente efficace se i problemi vengono individuati precocemente.
Per mantenere l'alito fresco, le malattie gengivali (quando presenti) devono essere trattate e deve essere adottato un efficace regime di igiene orale. Inoltre, beva spesso acqua e mangi molta frutta e verdura. Se ha realmente l'alito cattivo, cerchi di mantenere un diario alimentare in cui annotare tutti i cibi che consuma e faccia una lista di tutte le medicine che assume, che potrebbero aggravare il problema. Porti il diario al suo dentista che potrebbe essere in grado di suggerire la soluzione per risolvere il suo problema di alito.
Spazzoli denti e gengive due volte al giorno e non dimentichi di pulire anche la lingua. Usi il filo interdentale una volta al giorno per pulire gli spazi interdentali. Esistono in commercio altri prodotti che possono essere acquistati per pulire tra i denti.
Se lei porta delle protesi, le levi durante la notte per dar modo alla bocca di riposarsi. Non le pulisca con il dentifricio, poiché questo potrebbe graffiare la superficie favorendo il deposito di residui e macchie. Inoltre, perderebbero la loro lucentezza. Le pulisca su un lavello pieno d'acqua o su un asciugamano per salvaguardarle nel caso le dovessero cadere. Le pulisca completamente con un prodotto adatto. Utilizzi uno spazzolino per protesi e lo usi esclusivamente per questo scopo. Ricordi di pulire le superfici che vanno a contatto con le gengive e il palato. Queste operazioni assicureranno alle sue protesi di mantenersi sempre fresche e pulite, ed eviteranno che si accumuli placca che potrebbe causare alito cattivo.
Esistono in commercio molti prodotti specializzati per l'igiene orale, sotto forma di dentifrici, collutori o spray. Il loro utilizzo manterrà i suoi denti puliti, il suo alito fresco e le daranno la sicurezza di poter sorridere tutto il giorno. Questi prodotti sono stati ideati per eliminare, non per mascherare, gli odori prodotti dai composti che sono all'origine dei problemi. Chieda maggiori dettagli al suo dentista.
I prodotti specializzati contengono un efficace composto antibatterico formulato per combattere la placca e che, quale parte integrante del suo quotidiano programma di igiene orale, manterrà la sua bocca sana, pulita e fresca.
Collutori - può scegliere tra quelli contenti alcool, con dolcificanti e aromatizzati, e quelli privi di queste caratteristiche. La maggior parte dei collutori ha una azione che dura fino a 8 ore.
Spray orali - possono essere convenientemente tenuti in tasca, nella borsetta, in macchina, e possono essere utilizzati in tutte quelle situazioni nelle quali non è possibile spazzolarsi i denti e si vuole avere la certezza di avere un alito fresco.
Dentifrici - alcuni non contengono sodio lauril solfato (un detergente schiumogeno) e quindi non producono schiuma. Ciò significa che la bocca non si riempie di schiuma, come nel caso dei normali dentifrici, e si può continuare a spazzolare più a lungo, cosa che viene preferita da molti dentisti professionisti.
Anche nella bocca più pulita, le molecole che producono i cattivi odori, note con il nome di composti solforici volatili, vengono prodotte in continuazione dalla decomposizione naturale di batteri, cellule umane e residui di cibo.
I comuni dentifrici e collutori sono solo in grado di mascherare questi composti con un profumo o un gusto più gradevole. I composti solforici sono ancora presenti, e provocano il cattivo odore in bocca. Gli ingredienti dei dentifrici specializzati o dei collutori o spray, sono in grado di agire sulla struttura molecolare di questi composti, modificandola e rendendo tali composti inodore.
Con un uso regolare, i prodotti specialistici per l'igiene orale renderanno i suoi denti più puliti, la bocca più sana e l'alito più fresco.
L'alito cattivo può anche essere causato da alcuni problemi medici. La xerostomia, o bocca asciutta, è una condizione che influisce sul flusso di saliva. Ciò consente ai batteri di accumularsi nella bocca, dando origine all'alito cattivo. La bocca asciutta potrebbe essere causata da alcuni medicinali, problemi alle ghiandole salivari, e dal respirare continuamente attraverso la bocca anziché dal naso. Inoltre, le persone anziane producono naturalmente meno saliva.
Se lei soffre di xerostomia, il suo dentista potrebbe raccomandarle o prescriverle un prodotto a base di saliva artificiale o suggerirle altri metodi per risolvere il problema.
Atre condizioni mediche che possono dare origine all'alito cattivo includono: infezioni della gola, naso o polmoni, sinusiti, bronchiti, diabete o problemi epatici o renali. Se il suo dentista le dirà che la sua bocca è sana, lei potrebbe essere inviato al suo medico di famiglia o ad uno specialista per individuare l'origine del problema. Ricordi, comunque, che solo il 10% dei problemi di alito cattivo originano al di fuori della bocca.
Anche il tabacco provoca una forma particolare di alito cattivo. L'unica soluzione, in questo caso, è di smettere di fumare. Oltre a rendere sgradevole il suo alito, fumare provoca macchie sui denti, perdita del senso del gusto ed irrita le gengive. Coloro che fumano sono maggiormente soggetti a problemi gengivali ed hanno un maggior rischio di sviluppare un cancro alla bocca, ai polmoni, e problemi cardiaci. Chieda al suo farmacista, dentista o medico di base l'aiuto per smettere. Se lei smette di fumare, ma continua ad avere un alito sgradevole, allora avrà bisogno di recarsi dal suo dentista o medico per una visita.
É molto probabile che si conosca qualcuno con alito cattivo, ma sono poche le persone che discutono il problema. Ovviamente si tratta di un argomento delicato da affrontare con qualcuno che ne soffre. Si corre il rischio di offendere o di mettere in imbarazzo e che questa persona non ci rivolgerà più la parola in futuro!
In ogni caso, vale sempre la pena ricordare che l'alito cattivo può essere il sintomo di diversi tipi di problema. Una volta che se ne diventa consapevoli, si è in grado di affrontare il problema, qualunque ne sia la causa. Potrebbe parlarne con il suo partner o con un familiare, poiché l'alito cattivo può essere provocato da tutta una serie di problemi medici, come abbiamo già discusso in precedenza.
Lei potrebbe voler intenzionalmente lasciare questo opuscolo in un punto dove la persona in questione sia in grado di vederlo. Ricordi, l'alito sgradevole è un fenomeno molto comune e talvolta può indicare un problema di salute generale. La buona notizia è, comunque, che si tratta di un problema risolvibile!
Che cos'è un dente avulso? Un dente avulso è un dente che è completamente "saltato via".
Un dente può andare incontro ad avulsione traumatica per cause diverse: spesso per un colpo alla bocca, o a causa di un incidente nel quale viene coinvolto il viso. Ciò può avvenire, per esempio, durante gli sport di contatto. É possibile riposizionare con successo il dente nell'alveolo, se si agisce correttamente al più presto possibile.
Non si faccia prendere dal panico. Prenda un fazzoletto pulito e lo pieghi, quindi lo applichi in corrispondenza dell'alveolo e stringa i denti. Lo morda in modo da applicare una certa pressione. Se ha necessità di un antidolorifico, non assuma nessun medicinale contenente aspirina, poiché questa favorisce il sanguinamento. Non applichi eugenolo sulla ferita.
Forse. Il dente completo deve essere riposizionato nell'alveolo al più presto possibile, l'ideale sarebbe entro 30 minuti. In alcuni casi si sono comunque potuti reimpiantare con successo dei denti anche dopo 60 minuti dal trauma.
Eviti di maneggiarlo per la radice. Se è molto sporco, lo sciacqui con latte e lo ripulisca con un panno pulito. Non lo pulisca con disinfettanti o acqua e non lo faccia disidratare.
Afferri il dente per la corona e lo reinserisca nell'alveolo con fermezza, dalla radice. Stringa su un fazzoletto pulito per circa 15-20 minuti.
Il suo dente ha maggiori possibilità di essere recuperato se lo mantiene in bocca, tra le guance, fino al momento di ricevere il trattamento odontoiatrico di emergenza. Ciò manterrà il dente nel suo ambiente più naturale. Se questo non è possibile, lo mantenga immerso nel latte.
Non è consigliabile tentare di rimettere il dente nell'alveolo se questo non è completo. Contatti il suo dentista al più presto possibile e lui le indicherà quali sono le opzioni disponibili per il recupero del suo dente. Potrebbero essere necessarie delle radiografie per verificare se la radice è stata danneggiata.
Se non riesce a trovare il dente, potrebbe averlo ingoiato. Se lei pensa di averlo ingoiato o inalato, potrebbe essere necessaria una radiografia per accertarsene.
La maggior parte dei dentisti non raccomanda il reimpianto di un dente da latte per evitare che una infezione possa compromettere il corrispondente dente permanente. Contatti al più presto il suo dentista per richiederne il parere. Questi potrebbe avere necessità di esaminare il bambino per verificare se frammenti di dente sono ancora presenti nella gengiva. Non c'è modo di riposizionare un dente da latte, ed il trattamento consiste nell'attendere che spunti il dente permanente.
Ricevere trattamenti dentali di emergenza è importante. Se ha un dentista di fiducia, contatti lo studio dentistico al più presto possibile e spieghi quanto accaduto.
Se l'incidente avviene al di fuori delle normali ore di ufficio, lei dovrebbe comunque essere in grado di contattare il suo dentista per un trattamento di emergenza. Chiami lo studio dentistico e le dovrebbero poter essere fornite le informazioni su quando e dove potrà essere assistita/o. Il dentista le dirà inoltre quale tipo di trattamento sarà necessario.
Il suo dentista valuterà la situazione immediata e potrebbe trattare le ferite facciali. In ogni caso, il trattamento potrebbe essere limitato qualora fossero presenti contusioni o sanguinamento. Potrebbero essere necessarie delle radiografie per accertarsi che il dente sia stato reimpiantato con successo, e probabilmente saranno necessari ulteriori appuntamenti e visite di controllo.
Se il dente è stato reimpiantato con successo, potrebbero non essere necessari ulteriori trattamenti, purché lei si sottoponga a regolari visite di controllo con il suo dentista. Se il dente diventa mobile, potrebbe dover essere splintato. Con questo procedimento il dente viene temporaneamente fissato ai denti adiacenti in modo che venga mantenuto in posizione per un certo periodo di tempo, e fino a quando il suo dentista sarà in grado di valutare se il reimpianto ha avuto successo.
Se il dente è andato perso o se il reimpianto non ha avuto successo, esso può essere sostituito temporaneamente con una protesi. In seguito, quando l'alveolo sarà completamente guarito, sarà possibile ricevere un ponte o un impianto dentale.
Può essere indossato un paradenti - un rivestimento fabbricato in un materiale simile alla gomma, che ricopre i denti e li protegge in caso di traumi alla bocca. Il suo dentista può farne fabbricare uno prendendo una impronta e mandandola al laboratorio. Il laboratorio quindi preparerà il paradenti in modo che esso si adatti perfettamente alla sua bocca. I paradenti possono essere trasparenti o colorati - per esempio, con i colori della sua squadra se vuole indossarlo quando pratica sport.
Dove si trova il canino superiore? Questo dente si forma nella parte alta della bocca lateralmente al naso.
Il canino superiore talvolta non si sviluppa nella sede appropriata e può spesso ritrovarsi nel palato posteriormente ai denti frontali.
Il germe del canino si forma in un'area che si trova al di sotto dell'occhio (da cui il nome "dente occhiale"). Talvolta, sviluppandosi e durante il suo percorso di discesa, può andare a ritrovarsi in una posizione errata.
Il canino dovrà essere rimosso se è completamente malposto o se la sua presenza danneggia altri denti.
Il dente deve inizialmente essere esposto (scoperto) con un intervento di chirurgia orale. Una volta esposto può essere riportato in linea con l'ausilio di un apparecchio ortodontico fisso. É un trattamento complicato e può durare anche due anni.
Dopo la rimozione dell'apparecchio fisso verrà preparata una ritenzione da indossare durante la notte.
Il periodo di contenzione notturna dura in genere un anno. Senza la contenzione il dente tenderebbe a spostarsi posteriormente.
Non si verificherà nessuna lesione durante il movimento del dente. In ogni caso, una cattiva igiene orale e troppe bevande gassate possono dar luogo a macchie sui denti in corrispondenza degli attacchi fissi dell'apparecchio.
L'importanza di una corretta igiene orale e l'uso di collutori al fluoro non sarà mai ribadita abbastanza.
Una volta che il canino si sarà fissato nella nuova posizione, il risultato sarà stabile.
Che cos'è il riassorbimento radicolare? Il riassorbimento radicolare è un processo normale e naturale durante il quale i denti si "dissolvono" sotto la pressione dei denti adiacenti. Un classico esempio del fenomeno è ciò che avviene alle radici dei denti da latte, che scompaiono sotto la spinta del corrispondente dente permanente che sta per spuntare.
Qualche volta madre natura commette un errore ed un dente permanente danneggia il dente permanente adiacente.
Un dente danneggiato diventerà mobile come un dente da latte.
Se il dente che provoca il problema viene individuato precocemente tramite una radiografia, esso può essere spostato mediante apparecchi ortodontici o, nei casi più gravi, estratto. Se il problema non si individua tempestivamente, il dente danneggiato generalmente andrà perso.
Ogni caso di riassorbimento deve essere valutato individualmente, poichè si tratta di situazioni molto complicate. Il suo ortodontista farà una valutazione in base a quanto emergerà dalla visita.
Sfortunatamente il dente o i denti con radici compromesse in genere vanno persi.
Ogni dente danneggiato verrà estratto e rimpiazzato con una protesi, ponte, o impianto.
Cos'è un dente fratturato ? Un dente fratturato è un dente che si è spezzato.
No. I denti si possono fratturare in diversi modi:
dente fratturato - questa definizione si applica quando la frattura parte dalla superficie masticante del dente e prosegue verso la radice. Talvolta essa oltrepassa il limite gengivale e prosegue nella radice. Un dente fratturato non è spezzato in due parti, ma il tessuto interno soffice del dente è generalmente danneggiato.
linee di screpolatura - queste sono fratture molto piccole che interessano solo lo smalto esterno del dente. Sono comuni in tutti i denti degli adulti e non provocano dolore. Le linee di screpolatura non richiedono alcun trattamento.
cuspide fratturata - la cuspide è la parte appuntita della superficie masticante del dente. Se la cuspide viene danneggiata, il dente si può spezzare. In genere in quel dente si avvertirà un dolore acuto masticando.
Dente fratturato a metà - questo è spesso l'esito di una frattura dentale non trattata. In questo caso, il dente si divide in due parti. Le fratture verticali della radice sono delle fratture che partono dalla radice e si dirigono verso la superficie masticante del dente.
Sono molte le cause che possono provocare la frattura dei denti, quali:
continuo digrignamento, che può sottoporre i denti ad una enorme pressione grandi otturazioni che hanno indebolito il dente
masticare o mordere qualcosa di duro, per esempio: ghiaccio, caramelle dure, noccioli di frutta, ossa di carne, muesli o pane integrale
traumi al mento o alla mandibola
problemi gengivali, dove vi sia stata perdita di osso che potrebbe rendere il dente più suscettibile alla frattura delle radici
improvvisi cambiamenti di temperature nella bocca
i denti diventano più fragili con l'avanzare dell'età
I segni possono essere difficili da rilevare ed i sintomi sono variabili. Si potrebbe avvertire dolore di tanto in tanto durante la masticazione, specialmente nel momento in cui viene allentata la pressione di masticazione. Temperature estreme, in particolare il freddo, potrebbero provocare dei fastidi, oppure si potrebbe sviluppare sensibilità ai cibi dolci senza una concomitante carie. Il gonfiore potrebbe essere limitato ad una piccola area in corrispondenza del dente interessato.
Se il dolore è forte, prenda degli antidolorifici. Consulti sempre il suo medico o farmacista prima di assumere qualsiasi medicinale.
Sfortunatamente, talvolta le radiografie dentali non mettono in evidenza il dente fratturato. Ciò avviene perché il fascio di raggi X deve essere parallelo alla frattura perché possa renderla visibile. In ogni caso, potrebbero essere presenti altri segni di frattura. Con una frattura verticale del dente, dopo un certo periodo di tempo, può essere evidenziata una perdita verticale di osso in prossimità della radice. Il suo dentista potrebbe utilizzare un fascio di luce oppure una lente di ingrandimento per individuare la frattura. Potrebbe anche applicare una vernice speciale sul dente per seguire il corso della frattura.
Si. É importante recarsi dal dentista al più presto possibile perché il trattamento sia più efficace. Se non vengono trattati, i denti fratturati possono portare alla morte del nervo, e potrebbe svilupparsi un ascesso che richiederebbe una cura canalare o l'estrazione. Nei casi più gravi il dente si può spezzare in due. Se ciò avviene il dentista non potrà salvare il dente e questo dovrà essere rimosso.
In alcuni casi, ma non sempre, il dente dovrà essere estratto. Nell'arcata superiore spesso la frattura si verifica proprio al centro del dente e l'estrazione è l'unica opzione. É quindi molto importante recarsi dal dentista al più presto possibile.
Il trattamento di scelta dipende da quanto è danneggiato il dente. Lei dovrebbe chiedere al suo dentista qual è il trattamento più adatto al suo caso.
Odontoiatria adesiva - con questa tecnica viene utilizzato un materiale resinoso che viene apposto nell'area della frattura e che consente di riparare facilmente piccole scheggiature della superficie masticatoria del dente. L'odontoiatria adesiva è anche in grado di ridare al dente la sua forma originaria.
Rimodellamento cosmetico - viene praticato quando la scheggiatura è molto ridotta. In questo caso i bordi taglienti del dente vengono arrotondati e lucidati.
Faccette - sono la soluzione ideale per un dente che conserva una quantità sufficiente di tessuto dentario, poiché sono molto durevoli e richiedono una minima preparazione del dente. La faccetta è un sottile strato di porcellana o di un materiale a base di resina, fabbricata in modo da adattarsi alla superficie frontale del dente.
Corone - a queste si ricorre nei casi in cui un dente non può ricevere una faccetta. La corona alloggia su ciò che è rimasto del dente, rinforzandolo e dandogli l'apparenza di un dente naturale. Se il nervo è stato danneggiato e si è infettato, potrebbe prima essere necessaria una cura canalare. Quest'ultima comporta la rimozione dell'infezione dal canale radicolare. Il canale è quindi ripulito ed otturato per prevenire ulteriori infezioni. Al dente verrà quindi fissata una corona per dargli un supporto supplementare.
Sostituzione del dente - potrebbe essere necessario sostituire completamente il dente. Il suo dentista valuterà la situazione e discuterà con lei le possibili opzioni di trattamento.
Diversamente dalle ossa rotte, la frattura di un dente non guarirà mai completamente. Dopo il trattamento, la frattura potrebbe peggiorare e lei potrebbe perdere il dente in ogni caso. É comunque importante che lei riceva il trattamento, poiché la maggior parte dei denti fratturati può conservare la propria funzione per diversi anni, se trattati. Il suo dentista le potrà dire di più circa il suo particolare problema ed il trattamento raccomandato.
Non completamente, poiché di solito i pazienti che subiscono una frattura dentale andranno incontro allo stesso problema su un altro dente, ma si possono adottare alcune precauzioni:
indossi un paradenti: se lei digrigna i denti durante la notte, si faccia fabbricare una protezione notturna che li protegga. Se pratica dello sport, indossi un paradenti fatto su misura.
Eviti di mordere oggetti duri.
Il costo varia in base al tipo di trattamento necessario. Potrebbero esserci dei costi aggiuntivi se sorgono complicazioni o se lei ha necessità di più trattamenti. Chieda al suo dentista di farle un piano di cura ed un preventivo scritto prima di cominciare il trattamento.
Cos'è un ascesso periapicale? Un ascesso periapicale è una infezione che si sviluppa attorno alla estremità (apice) della radice di un dente.
Questo tipo di ascessi si formano quando il nervo (o polpa) del dente vanno in necrosi.
Questo tipo di ascesso viene trattato con un procedimento detto trattamento di cura canalare.
Lo scopo del trattamento è di rimuovere l'infezione dai canali che si trovano nelle radici dei denti e che contengono i nervi. I canali vengono quindi sigillati per prevenirne la reinfezione.
Il dente potrebbe diventare leggermente più scuro col tempo.
Questa è una rara evenienza, ma in quel caso il trattamento canalare può essere ripetuto.
Il trattamento canalare è una procedura che richiede molto tempo, specialmente sui molari, che hanno un sistema radicolare a più canali. Dovrà discuterne il costo con il suo dentista che le dovrà rilasciare un preventivo scritto.
Prima o poi, senza trattamento, il dente probabilmente dovrà essere estratto.
Il suo dentista di fiducia o, in alcuni casi, uno specialista chiamato endodontista si occuperà del trattamento.
In genere si raccomandano delle corone per i denti devitalizzati POSTERIORI, in modo da prevenirne la frattura. Questo andrà aggiunto al costo da sostenere per salvare il dente.